
Alla scoperta dei borghi segreti della Riviera di Ponente: itinerario tra arte e natura
La Riviera di Ponente è famosa per le sue spiagge e le località balneari affollate, ma esiste un volto più intimo e autentico della Liguria, fatto di borghi nascosti, silenziosi, sospesi nel tempo. Qui si vive un’esperienza diversa, lontana dal turismo di massa, dove l’arte e la natura si intrecciano in un equilibrio perfetto.
Bussana Vecchia: il borgo degli artisti
Il nostro viaggio inizia a pochi chilometri da Sanremo, in una frazione che racconta una storia di rinascita unica: Bussana Vecchia. Abbandonata dopo il terremoto del 1887, è tornata a vivere negli anni ‘60 grazie a un gruppo di artisti italiani e stranieri che l’ha trasformata in un villaggio artistico internazionale.
Passeggiare tra le sue stradine irregolari significa entrare in botteghe artigiane, gallerie d’arte, studi di ceramica e scultura. Ogni muro è una tela, ogni vicolo un’opera a cielo aperto. Qui, l’arte si fonde con la pietra e con il silenzio delle colline liguri, regalando emozioni profonde a chi è in cerca di autenticità.
Verezzi: tra teatri di pietra e tramonti mozzafiato
Proseguendo lungo la costa, si arriva a Verezzi, borgo fra i più scenografici della Riviera. Situato su un crinale che guarda il mare, fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia.
Verezzi è celebre per le sue case in pietra rosata, le piccole piazze e per ospitare uno degli eventi culturali più suggestivi dell’estate: il Festival Teatrale di Borgio Verezzi, che si tiene nella piazza Sant’Agostino, affacciata su un panorama marino spettacolare.
Oltre all’aspetto culturale, Verezzi è un punto ideale per chi ama le passeggiate nella natura. I sentieri panoramici che collegano il borgo alle località limitrofe sono perfetti per chi cerca escursioni leggere ma emozionanti, immersi tra macchia mediterranea, ulivi e profumi di mare.
Toirano: grotte, storia e magia
Spostandoci leggermente verso l’interno, arriviamo a Toirano, borgo che unisce natura e mistero. Il paese è noto per le sue famose grotte, un complesso carsico che si estende per oltre 1.300 metri e ospita reperti paleontologici e tracce dell’uomo preistorico.
Visitare le Grotte di Toirano significa fare un viaggio nel tempo, tra stalattiti, stalagmiti e impronte antiche che raccontano millenni di storia. Dopo la visita sotterranea, il centro storico di Toirano merita una passeggiata: è un gioiello di pietra, ricco di architetture medievali, piccoli musei e botteghe di prodotti tipici.
Un itinerario fuori rotta
Questo itinerario tra Bussana Vecchia, Verezzi e Toirano offre un’esperienza che va oltre il semplice viaggio: è un ritorno alla lentezza, alla scoperta e al contatto umano. Sono borghi che non si visitano in fretta, ma che si vivono con calma, lasciandosi sorprendere dai dettagli, dai profumi, dai racconti degli abitanti.
Molte strutture ricettive in queste zone offrono esperienze immersive, come corsi di ceramica, degustazioni di olio e vino, tour guidati da locali. È una forma di turismo esperienziale che permette di conoscere davvero la Liguria, non solo da turista, ma da ospite consapevole.
Quando andare?
Il periodo migliore per esplorare questi borghi è la primavera e l’inizio dell’autunno, quando il clima è mite e i flussi turistici sono contenuti. Ma anche l’inverno ha il suo fascino, con le luci soffuse dei vicoli, il mare agitato all’orizzonte e il silenzio che invita all’introspezione.
Un tesoro da proteggere
I borghi della Riviera di Ponente sono un patrimonio culturale e paesaggistico fragile. È importante visitarli con rispetto, evitare comportamenti invasivi, supportare l’economia locale acquistando nei negozi artigiani e mangiando nei ristoranti tipici.
Solo così questi luoghi continueranno a vivere, offrendo a tutti l’opportunità di incontrare una Liguria autentica, artistica e profondamente umana.